I Comuni di Sulmona, Anversa degli Abruzzi, Pacentro, Pettorano, Pratola Peligna e Raiano, Prezza, Corfinio, avevano presentato ricorso contro l’autorizzazione concessa dal governo per la costruzione della centrale Snam in località Case Pente: nell’atto si poneva in primo piano il diritto alla vita e alla salubrità dell’ambiente, che fa da contraltare agli interessi economici.
I Comuni ricorrenti avevano posto in luce il fatto che, dopo quasi vent’anni dall’avvio del progetto, ancora non si mettono in discussione i presupposti sui quali esso si fonda, quando è chiaro che l’attuale capacità è tale da soddisfare i fabbisogni di gas metano, mentre da più parti si ricorre con buoni risultati a fonti energetiche alternative.
Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso in appello.
Il sindaco di Sulmona Anna Maria Casini definisce la Centrale di compressione e al metanodotto “opere fortemente dannose per il territorio”.
Dopo quelle registrate nei giorni e nelle settimane scorse ancora una tragedia sfiorata in città.…
"Devi morire". Così numerosi commenti subiti da Abraham, finito nel mirino di alcuni tifosi della…
Ancora sangue sulle strade. Si allunga la lista di tragedie dovute a incidenti che non…
Una vicenda inverosimile, che è degenerata nella blasfemia, visto che ha dato la possibilità a…
Commuove e infonde energia. E' un inno alla positività quell'incedere di Eleonora Giorgi stretta la…
L’uomo, 32anni, aveva tolto la vita al figlio della sua ex intervenuto per difendere la…