14.9.2021 – E’ il primo comune del Veneziano che si schiera sul fronte del no riguardo al consumo di suolo agricolo per lasciare spazio ai mega parchi fotovoltaici che stanno invece piovendo sul Veneto: si tratta del consiglio comunale di Chioggia che accoglie e approva all’unanimità l’osservazione di Coldiretti inerente alla limitazione della possibilità di realizzare impianti fotovoltaici di grandi dimensioni nelle aree agricole: è accaduto il 18/08/2021 con delibera n.156 in occasione della discussione della la variante al P.R.G Vigente.
“Si possono raggiungere gli obiettivi che il nostro Paese si è assunto per la produzione di energia da fonti rinnovabili senza consumare altro suolo agricolo? La risposta è affermativa. È il commento di Giovanni Pasquali direttore di Coldiretti Venezia che aggiunge: ” Ci auguriamo che questo pronunciamento, sia il primo di tanti Consigli Comunali che prendono a cuore la difesa del suolo agricolo e insieme a quello del buon governo del territorio e paesaggio”.
“Non vanno dimenticate le preoccupazioni espresse dalla comunità scientifica agricola (Associazione Italiana Società Scientifiche Agricole) rispetto alla diffusione degli impianti fotovoltaici e agrovoltaici – aggiunge Coldiretti – per le distorsioni negative sul valore dei terreni con un’ulteriore compromissione della redditività agricola, nonché di decine di migliaia di cittadini che stanno firmando la petizione nazionale oltre a quella a livello regionale che conta già 24mila adesioni. Dobbiamo, quindi, accelerare – come chiediamo da mesi – l’approvazione della legge che ponga fine a questa che appare sempre un vero e proprio scellerato “attacco alla diligenza” delle aree coltivate.
Serve – insiste Coldiretti – una legge che indichi le aree idonee e inidonee ad ospitare pannelli a terra, escludendo le terre agricole che servono per produrre cibo, garantendo biodiversità, ambiente e paesaggio. Terre agricole che sono invece l’obiettivo dei grandi gruppi internazionali che vogliono fare business sulle energie rinnovabili, massimizzando i profitti e distruggendo aree fertili strappate a prezzi bassi”.
Cosa dobbiamo festeggiare oggi? I morti sul lavoro? Lo sfruttamento dei lavoratori? Il precariato? Oppure…
"Lotta contro precarietà, per la sicurezza e per salario minimo"
Una vera e propria serata da discoteca, senza autorizzazioni, quella bloccata nel tardo pomeriggio del…
La Polizia di Stato ha tratto in arresto D.A. 50enne palermitano ritenuto responsabile del reato…
Il corpo senza vita di un uomo di 45 anni è stato trovato in spiaggia…
Dopo gli episodi dei giorni e delle settimane scorse, ancora violenza nel Salento. Una lite…