Nel primo pomeriggio a Cicciano sono andate in fiamme due auto in sosta presso il “Centro delle Culture”. Il fumo nero ha rapidamente invaso la zona ed alcuni residenti, preoccupati che l’incendio potesse propagarsi, hanno immediatamente chiamato i vigili del fuoco che sono riusciti a domare le fiamme. Fortunatamente non risultano danni a persone.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri di Cicciano e la polizia locale, per ricostruire l’accaduto e capire quali sono state le cause che hanno determinato l’incendio. Secondo le prime ricostruzioni le auto appartengono a due dirigenti del Comune di Cicciano: il responsabile dell’Ufficio Tecnico e degli Affari Generali. Non si esclude al momento nessuna ipotesi, neanche l’incendio doloso.
Sull’episodio è intervento Raffaele Arvonio, presidente del Consiglio del Comune ed ex sindaco di Cicciano, che ha commentato sulla sua pagina Facebook: “Rabbia e amarezza sono le emozioni che mi hanno pervaso nel vedere incendiate le auto di due Responsabili di Settore del nostro Comune. Non è accettabile assistere inermi a simili gesti che vanno assolutamente stigmatizzati poiché mortificano un’intera comunità.
Ci auspichiamo che si tratti di una casualità, ma quando episodi del genere toccano persone che ricoprono un ruolo in una Pubblica Amministrazione, il sentore che si tratti di un vile atto intimidatorio prende il sopravvento.
Attendiamo fiduciosi che le forze dell’ordine facciano presto luce sulla spiacevole vicenda. Ai due Responsabili e alle loro famiglie piena solidarietà e vicinanza. Spero possano trovare subito la tranquillità di svolgere il proprio lavoro con la passione, l’impegno, la serietà e la trasparenza di sempre”.
Foto: pagina Facebook Raffaele Arvonio
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