Terribile suicidio nell’alto del Polesine, un uomo ha ideato e progettato un dispositivo “mortale” collegato a due balestre messe in tensione con una freccia e un timer. L’uomo è stato trovato morto nel suo letto, una freccia lo ha colpito al capo mentre l’altra al torace. Si tratterebbe – per quanto possa sembrare incredibile – di un suicidio, progettato e portato a compimento con un’abilità manuale e un’inventiva probabilmente mai viste prima. L’ipotesi è che l’uomo sia morto nel sonno, addormentandosi di fronte alle due armi puntate.
Per gli investigatori sembrerebbe si tratti di un suicidio progettato da tempo: una cosa del genere va studiata e progettata nei minimi dettagli, un meccanismo simile è stato molto probabilmente testato più volte. E’ in corso l’autopsia sull’uomo per capire se il poverino avesse assunto sonniferi o qualcosa di simile prima di morire. Secondo la prima ispezione esterna del cadavere, il decesso sarebbe avvenuto qualche giorno fa, anche se il corpo però è stato trovato domenica 20 novembre. La vittima, tra l’altro, avrebbe dato prova di una competenza tecnica ma, anche di una abilità manuale, assolutamente non comuni. Avrebbe anche fatto in modo che le due frecce lo colpissero in punti vitali. Starà ora alla Procura disporre eventuali approfondimenti, per quanto, come detto, non appaia esservi alcun dubbio sul fatto che si tratti di un suicidio, del quale, al momento, non si conoscono però i motivi.
E' stata annullata la messa per ricordare Benito Mussolini a Catania. L’Arcidiocesi di Catania ha…
Nata a Tunisi il 1 gennaio 1914, Vita Italia ha trascorso gli ultimi anni della…
Avevano deciso di fare un giro in moto nella zona di Amaseno, ma purtroppo il…
Come ogni fine settimana Rai Sport ci delizia con un match davvero interessante, quello tra…
Una mega rissa quella verificatasi questa notte a Sezze. La zona, tristemente famosa per episodi…
Il drammatico malore oggi durante una passeggiata al mare a Sperlonga da parte di un…