Le parole di Giuseppe Falcomatà dopo la sentenza che ha visto la condanna dei coniugi di Quargnento, responsabili della morte dei tre vigili del fuoco tra i quali il reggino Nino Candido.
Caro Ninì, nulla ci restituirà il tuo sorriso, nulla potrà mai riportarti indietro, ma oggi dopo la sentenza definitiva che ha condannato i tuoi carnefici, possiamo credere un po’ di più nella giustizia. Perchè se quella divisa per la quale tu hai dato la vita ha un senso, questo sta proprio nella capacità dello Stato di proteggere i suoi servitori e l’intera comunità. Sono passati ormai più di 30 mesi da quella tragica notte del 2019 a Quargnento. Un tempo enorme per la tua famiglia, per i tuoi amici e per tutti quelli che ti hanno conosciuto. Ma nessuno di noi ha dimenticato, la tua Città non ha dimenticato, Reggio Calabria non dimenticherà. E spero presto, il tuo nome sarà inciso in maniera indelebile sulla strada che i tuoi colleghi Vigili del Fuoco percorrono ogni giorno per andare al lavoro.
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