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Controllo del NAS in provincia di Latina: 1000 euro di multa e sospensione per una attività di ristorazione

Il locale ispezionato, non era provvisto di un idoneo sistema di approvvigionamento idrico ovvero collegato direttamente alla rete idrica di distribuzione controllata da gestore autorizzato del comune di Sezze

Pubblicato il 7 Maggio 2024

Nei giorni scorsi a Sezze, i Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità (NAS) di Latina, assieme ai colleghi della locale stazione, hanno effettuato un controllo presso una attività di ristorazione del comune, nel corso del quale sono state rilevate numerose criticità.

In particolare, il locale ispezionato non era provvisto di un idoneo sistema di approvvigionamento idrico, insomma, non era collegato direttamente alla rete idrica di distribuzione controllata dal gestore autorizzato, ma disponeva di due serbatoi per la raccolta di acqua potabile. Tali dispositivi sono stati trovati con evidenti segni di manutenzione carente e con incrostazione e sporco sia all’esterno che all’interno degli stessi.

L’acqua proveniente da tali serbatoi veniva utilizzata per le necessità del ristorante e per la preparazione e la manipolazione degli alimenti, con conseguente potenziale pericolo per la salute degli avventori. Informato il dipartimento di prevenzione dell’A.S.L. di Latina, l’attività veniva immediatamente sospesa e sanzionata con una contravvenzione di euro 1.000,00.