Schiarita nella maggioranza sul coprifuoco. Grazie alla mediazione del ministro per i rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà – e dopo il via libera del premier Mario Draghi – è stata raggiunta un’intesa sul seguente testo: Si “impegna il Governo a valutare nel mese di maggio, sulla base dell’andamento del quadro epidemiologico oltre che dell’avanzamento della campagna vaccinale, l’aggiornamento delle decisioni prese con il decreto-legge numero 52 del 2021, anche rivedendo i limiti temporali di lavoro e spostamento”. L’accordo è stato messo nero su bianco nella proposta di riformulazione dell’ordine del giorno di FdI sul coprifuoco. Tuttavia, il partito di Giorgia Meloni ha fatto sapere al governo che non avrebbe accettato la riformulazione, il che comporterebbe la messa in votazione del testo originario dell’odg, che prevede l’abolizione del coprifuoco. Successivamente l’Aula della Camera ha respinto l’ordine del giorno di FdI che impegnava il governo “a valutare l’opportunità, nei provvedimenti di prossima emanazione, di assicurare che nelle zone gialle i ristoranti possano rimanere aperti fino alle 24”. Lega e Forza Italia non hanno partecipato al voto. (fonte: Agi)
E' stata annullata la messa per ricordare Benito Mussolini a Catania. L’Arcidiocesi di Catania ha…
Nata a Tunisi il 1 gennaio 1914, Vita Italia ha trascorso gli ultimi anni della…
Avevano deciso di fare un giro in moto nella zona di Amaseno, ma purtroppo il…
Come ogni fine settimana Rai Sport ci delizia con un match davvero interessante, quello tra…
Una mega rissa quella verificatasi questa notte a Sezze. La zona, tristemente famosa per episodi…
Il drammatico malore oggi durante una passeggiata al mare a Sperlonga da parte di un…