Aumentano i positivi al coronavirus in Italia, con Veneto e Lombardia in testa per il numero di nuovi casi. Secondo quanto ha riferito il ministero della Salute, nelle ultime 24 ore sono 845 (ieri erano stati 642) e il dato è il più alto dallo scorso 16 maggio, quando ancora si era in lockdown.
Molti dei contagi, quasi la metà, provengono dall’estero. Il dato è reso evidente dalle attività di screening di chi rientra in Italia. In totale, dall’inizio della pandemia, i positivi nel nostro Paese sono stati 256.118. I decessi in 24 ore sono stati 6, con un bilancio complessivo di 35.418 vittime.
Crescono anche i malati in terapia intensiva, da 66 a 68. 159 positivi in più in Veneto in un solo giorno, 154 in Lombardia, 75 nel Lazio, 59 in Toscana, 53 in Campania e 52 in Emilia Romagna e Piemonte.
Situazione drammatica in Spagna dove i positivi nell’ultimo giorno sono 3349. I morti sono 16 e in totale 28.813. Oltre mille casi a Madrid, 547 nei Paesi Baschi e 352 in Aragona.
Boom di contagi in Francia: 3.776 nuovi casi. Tutti i parametri sono in aumento, soprattutto nei “giovani adulti”. Il Presidente Emmanuel Macron ha però ribadito la volontà di non richiudere il Paese con un nuovo lockdown. In Germania 1.707 nuovi casi, è il dato più alto che si registra da aprile.
A San Paolo, stato brasiliano tra i più colpiti dalla pandemia, si sta pensando addirittura di aprire le scuole direttamente il prossimo anno. In Brasile la situazione è pressoché fuori controllo. 111 mila morti in un giorno, 1200 in più. Il numero complessivo dei contagiati raggiunge la sbalorditiva cifra di 3.456.652, 49.298 in più rispetto a quelli registrati 24 ore precedenti. Il tasso di letalità è del 3,2%.
In questo scenario apocalittico il Presidente, Jair Bolsonaro, contesta l’uso delle mascherine come mezzo di prevenzione: “Non hanno quasi nessuna efficacia” ha detto a poche ore dal voto del Parlamento brasiliano che le ha rese obbligatorie su tutto il territorio nazionale nelle aree pubbliche.
A Cuba è stato presentato il farmaco-speranza “Soberana 01”. Il farmaco, realizzato attraverso il Centro di immunologia molecolare e dell’Università di L’Avana, ha avuto i tre ricercatori del progetto come cavie della prima dose: i primi risultati sono incoraggianti, negli organismi i livelli degli anticorpi sono aumentati. I ricercatori cubani hanno anche presentato due nuovi farmaci cubani Nasalferón e il CIGB 325, che hanno dato risultati positivi nella lotta al virus.
In India i positivi sono 69.672 casi nelle ultime 24 ore, dato peggiore di sempre. Il totale dei casi nel Paese asiatico è di 2.836.925 casi e 53.886 morti.
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