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Crisi energetica, anche la moda si adegua. Valentino spegne le luci dei negozi di notte

Pubblicato il 8 Ottobre, 2022

Il caro bollette dovuto alla crisi energetica è un annoso problema che sta tragicamente sconvolgendo le abitudini degli italiani. Molti imprenditori sono costretti a chiudere, e purtroppo molti altri lo faranno nei prossimi mesi. Alcune famiglie hanno e avranno difficoltà a pagare le loro utenze ed arrivare a fine mese. Alla crisi energetica si adeguano anche i grandi brand internazionali della moda che dovranno fare di necessità virtù e cercare di risparmiare sul consumo dell’energia. Tra questi, notizia delle ultime ore, anche Valentino. il brand romano della moda ha annunciato che spegnerà le luci dei suoi negozi alle dieci di sera. Le vetrine saranno quindi spente di notte. L’obiettivo, oltre a quello di affrontare la crisi energetica, è di dare un segnale in direzione della sostenibilità ambientale. Il costo sempre crescente dell’energia, causato soprattutto dalla guerra in Ucraina, sta avendo pesanti ripercussioni in tutta l’Europa e tutti si stanno adeguando o si adegueranno per affrontare i costi insostenibili del caro bollette.

Crisi energetica. Non solo Valentino, ecco la decisione di altri brand della moda

A farlo sono anche i grandi brand, come quelli della moda. Valentino ha deciso che i suoi 95 punti vendita non saranno più illuminati durante la notte. Una decisione forte, una svolta storica che è replicata anche dalla maggior parte delle boutique di lusso, sia all’interno che all’esterno. L’iniziativa si chiama “Lights of campaign”, è partita il 6 ottobre scorso, e permetterà alla nota azienda di risparmiare 800 kWh, l’equivalente di 13mila lampadine a bulbo accese. L’iniziativa di Valentino, in risposta alla crisi energetica, apre un dibattito in tutto il Paese e pone il quesito se è davvero necessario tenere accese le luci delle vetrine di notte. Quella che era una precisa strategia di marketing, ora diventa una questione di opportunità e di sostenibilità ambientale che anche i grandi brand della moda si stanno ponendo. Valentino garantisce che l’80% dell’energia usata nei suoi stabilimenti, negli uffici e nei negozi italiani arriva da fonti rinnovabili, mentre altri grandi brand come Fendi e Dior hanno già annunciato l’intenzione di ridurre il consumo di energia spegnendo le luci dalle 22 alle 7 del mattino.

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