De Santis, Idv: “L’Aquila, Tasse comunali al massimo: lo Stato cancella la Tasi ed il Comune la reintroduce in modo surrettizio”

Leggi l'articolo completo

Lelio De Santis, capogruppo Cambiare insieme al Consiglio comunale, scrive in una nota: “La scadenza del termine per pagare la II rata dell’Imu ha riservato una brutta sorpresa per gli Aquilani, soggetti passivi di imposta, perché hanno dovuto pagare un’aliquota Imu superiore a quella dell’anno precedente, comprensiva anche della Tasi soppressa dal Governo. Infatti, la legge numero 160 del 27 dicembre 2019 ha eliminato la Iuc (Imposta unica) ed ha soppresso la Tasi (tassa per i servizi indivisibili),
lasciando ai Comuni la possibilità di fissare le nuove aliquote, con un
aumento fino a 0,1 % e con diminuzione fino all’azzeramento
. Il
Consiglio comunale con deliberazione numero 66 del 28 luglio 2020 ha approvato le nuove aliquote, con il voto favorevole solo dei gruppi di maggioranza. Le nuove aliquote sono state fissate, per esempio: per l’abitazione principale (cat. A1/A8/A9) 0,6% con incremento di 0,1%; per fabbricati ad uso produttivo 1,01% da 0,86%; Fabbricati non locati 1,01 da 0,81% e così di seguito. Insomma, il cittadino aquilano non beneficerà della
soppressione della Tasi che era fissata al 2,5 e pagherà una Imu maggiorata, che accorpa anche la Tasi soppressa
. Per una volta, ad un
Governo buono fa riscontro un Comune cattivo, che cerca solo di far
quadrare i conti e giustifica l’aumento con l’esigenza di “soddisfare il
fabbisogno finanziario dell’Ente.” Scelte legittime, forse approvate con
troppa leggerezza dai Consiglieri di Centrodestra, ma che gravano sulle
tasche,
già bucate dall’emergenza sanitaria ed economica, di migliaia di
famiglie aquilane. Che la situazione finanziaria dell’Ente non sia rosea
è noto e lo stesso sindaco si appella al Governo per avere i fondi
necessari per le minori entrate ed i maggiori costi post sisma, ma da
tempo stiamo richiamando la Giunta comunale, inascoltati, ad un maggiore rigore nella politica delle entrate e nella gestione delle spese. Basti solo l’esempio del buco milionario di circa 30 milioni del Progetto
Case-Map
che, nonostante le sollecitazioni ripetute ad ogni livello,
rimane senza risposte e senza azioni decisive
per sanare una situazione
finanziaria che rischia di affossare il bilancio comunale. In relazione
al problema Imu, mi permetto di chiedere al presidente della commissione
Bilancio, Luigi Di Luzio, la convocazione urgente di una riunione
specifica, alla presenza dell’Assessore Raffaelle Daniele, per valutare
il tema delle nuove aliquote
ed eventualmente poi tornare in Consiglio
comunale, per  una riduzione delle stesse entro il 31 Dicembre”.

Leggi l'articolo completo
Redazione LAquila

Recent Posts

Tragedia sfiorata nel Salento, crolla palo della luce in piazza a causa del vento

Dopo quelle registrate nei giorni e nelle settimane scorse ancora una tragedia sfiorata in città.…

7 ore ago

Roma, insulti razzisti ad Abraham. Karsdorp chiude l’account Instagram: “Devi morire”

"Devi morire". Così numerosi commenti subiti da Abraham, finito nel mirino di alcuni tifosi della…

9 ore ago

Luino, terribile schianto fra quattro auto: un morto e feriti gravi (VIDEO)

Ancora sangue sulle strade. Si allunga la lista di tragedie dovute a incidenti che non…

9 ore ago

Arzano: “C’è Padre Pio sul portone”, si grida al miracolo ma in realtà era il graffito di un pene

Una vicenda inverosimile, che è degenerata nella blasfemia, visto che ha dato la possibilità a…

10 ore ago

Eleonora Giorgi più forte della malattia: accompagna il figlio all’altare

Commuove e infonde energia. E' un inno alla positività quell'incedere di Eleonora Giorgi stretta la…

10 ore ago

Sardegna: accoltellò la ex compagna e uccise il figlio, condannato all’ergastolo

L’uomo, 32anni, aveva tolto la vita al figlio della sua ex intervenuto per difendere la…

11 ore ago