“E’ stato davvero un piacere incontrare un figlio di Comiso che ha ci ha raccontato la sua storia – commenta il primo cittadino Maria Rita Schembari – Giovanni Catalano, è stato un nostro concittadino sino all’età del diploma che ha conseguito presso il glorioso Istituto Statale d’Arte, oggi liceo artistico, per poi continuare gli studi a Firenze specializzandosi al Magistero delle Belle Arti. Però, trasferitosi negli USA per seguire la famiglia, non potè esercitare alcuna professione poiché gli studi fatti in Italia non gli vennero riconosciuti. Tuttavia , la caparbietà e la voglia di andare avanti, hanno spinto Catalano a riprendere gli studi e conseguire una laurea negli Stati Uniti. Oggi il nostro concittadino è un ingegnere con una brillante carriera. Ma le radici restano sempre legate alla propria terra ed è per questo motivo che Giovanni Catalano ha voluto donare una scultura realizzata da lui stesso, alla fondazione Bufalino. L’opera raffigura Gesualdo Bufalino e naturalmente la location non poteva essere diversa. Catalano infine – conclude il sindaco – desidererebbe, per il 2022, realizzare una sua personale nella sua amata Comiso”.
“ E’ stato un vero piacere incontrare il sindaco di Comiso in persona – ha aggiunto il maestro Catalano – che ringrazio, e La Fondazione Bufalino per avere accettato la mia modesta scultura in terra cotta raffigurante lo scrittore Bufalino che ammiro molto, e rivedere il centro storico di Comiso che amo moltissimo perché l’ho vissuto nei miei anni meravigliosi della gioventù”.
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