Dramma nel Salento. Paziente si toglie la vita, lanciandosi dal quarto piano del Fazzi

Un gesto estremo, un gesto disperato. Non sono il tragico incidente sulla Casarano-Ruffano di questa mattina, ma anche un dramma avvenuto all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Un uomo, un paziente di 40 anni, probabilmente nella notte, è riuscito a sfuggire ai controlli di medici ed infermieri e si è lanciato nel vuoto dal quarto piano del nosocomio leccese. Un gesto chiaro ed inequivocabile che indica la volontà dell’uomo di farla finita.

Tentativo purtroppo riuscito. Il paziente, infatti, è stato trovato morto dai dipendente dell’ospedale durante le prime luci del giorno. Il suo corpo si trovava steso per terra ormai privo di vita. A nulla sono falsi i tentativi di rianimarlo effettuati dal personale medico del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso del 40enne. Stando alle prime ricostruzioni della tragedia, l’uomo era stato inizialmente ricoverato nel reparto di Psichiatria, ma poi era stato trasferito in quello di Medicina. Da qui si sarebbe allontanato intorno alle 4 di notte e da lì nessuna traccia, fino a quando il corpo non è stato ritrovato giacente e privo di vita per terra. Dell’accaduto è stata informata la Polizia che opera nel nosocomio leccese.