Con una pistola Beretta calibro 40 sono stati esplosi 11 colpi, 5 dei quali contro la Fiat Panda in cui c’erano Giuseppe Fusella e Tullio Pagliaro, i due ragazzi scambiati per ladri a Ercolano. L’arma sarebbe stata in mano a Vincenzo Palumbo, secondo quanto risulta. Lo rende noto la Procura di Napoli in un comunicato.
Cinque ogive sono arrivate all’auto con a bordo i due ragazzi, che è stata colpita mentre si stava allontanando dall’abitazione di Palumbo. Lo confermano le immagini dei sistemi di videosorveglianza acquisite dagli inquirenti.
I proiettili hanno perforato il tetto dell’autovettura: i colpi di pistola hanno raggiunto i due giovani alla testa. L’avvocato d’ufficio di Vincenzo Palumbo, Francesco Pepe ha dichiarato: “L’assistito è enormemente dispiaciuto del tragico epilogo, chiede scusa ai familiari. È profondamente addolorato. Si resta in attesa che le autorità giudiziarie facciano il loro lavoro” (fonte: Ansa, varie).
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