Settimo posto alla quinta finale olimpica. Veloce ed elegante, nell’acqua come nella vita, Federica Pellegrini affida a Instagram il suo vivace congedo: “È stato un viaggio incredibile … bellissimo e difficile… sono fiera di me, di come sono cresciuta e della donna che sono diventata negli anni!! Ho preso a pugni il mondo (anche me stessa a volte) per tanto tempo, per tanti anni, lottando sempre fino all’ultimo centimetro di acqua disponibile! Sono felice, veramente felice oggi! Era l’ultimo 200 che volevo, in un’altra finale olimpica! Ho dato tutta la mia vita a questo sport e a questo sport ho preso tutto quello che volevo e anche di più!”. L’atleta trentatreenne, che è come una lanterna che fugge sull’acqua. E’ risultata settima nei 200 stile libero, con un tempo di 1:55.91 nella finale, vinta dall’australiana Titmus.
Federica ha ufficializzato la storia con l’allenatore Matteo Giunta, che la segue dal 2014: “Se non ci fosse stato Matteo – ha dichiarato ai microfoni del Tg1 – probabilmente avrei smesso qualche anno fa. Matteo è stato un grandissimo allenatore ed un compagno di vita speciale e spero lo sarà anche in futuro. La priorità era tenere l’immagine dell’allenatore e dell’atleta separati e siamo stati bravi molto in questo. È stata una persona fondamentale, una delle più importanti in questo percorso, sia umano, sia sportivo.”
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