« Torna indietro

presidi dad

Firenze, 15enne punta pistola giocattolo alla tempia del prof: “Mi mette troppe note”

denunciato per minacce aggravate dall’aver agito per motivi di bullismo e ai danni di un incaricato di pubblico servizio, oltre che per interruzione di pubblico servizio, la lezione a scuola.

Pubblicato il 2 Aprile, 2022

L’episodio è avvenuto in una scuola di Firenze lo scorso 29 marzo e il giovane studente è stato denunciato per minacce aggravate dall’aver agito per motivi di bullismo e ai danni di un incaricato di pubblico servizio, oltre che per interruzione di pubblico servizio, la lezione a scuola.

I fatti

Lo studente, davanti a tutta la classe, ha puntato una pistola (poi si è capito che era un modello giocattolo) privato del tappo rosso, alla tempia di un suo insegnante professore protestando – a modo suo – per le troppe note ricevute. Il protagonista della vicenda ha solo 15 anni e frequenta un istituto tecnico di Firenze. L’episodio, come riporta oggi il Corriere Fiorentino, è successo il 29 marzo e la scena è stata anche filmata da alcuni suoi compagni di classe finendo sulla chat di scuola e poi in Rete. Nel filmato, si vede il 15enne che dice: “Prof, dobbiamo regolare una questione: mi ha messo troppe note e sta sbagliando”, prima di estrarre la pistola e puntarla alla tempia del docente di matematica.

Si vede la classe che scoppia a ridere mentre il docente resta in silenzio, visibilmente scosso. E’ stata la scuola e non il prof a segnalare all’autorità giudiziaria il gesto e la Procura per i minori ha denunciato il ragazzino per minacce aggravate dall’aver agito per motivi di bullismo e ai danni di un incaricato di pubblico servizio, oltre che per interruzione di pubblico servizio, appunto, la lezione. Proprio ieri la polizia ha perquisito l’abitazione dello studente, gli investigatori non hanno trovato armi ma hanno sequestrato il cellulare del giovane.

“Era solo uno scherzo”, si sarebbe giustificato il ragazzo che – sorpreso ha risposto agli agenti. Le indagini, coordinate dal procuratore capo Antonio Sangermano, partono proprio dal filmato per ricostruire vicenda e ruoli, e mirano ad accertare quali provvedimenti disciplinari abbia adottato la scuola, anche in passato.

“È una situazione molto delicata ed è stata segnalata subito alla Procura per i minori – ha spiegato il dirigente dell’istituto – ricordando che lo studente non è nuovo ad episodi incresciosi: già in passato, infatti, il consiglio di classe aveva adottato una serie di provvedimenti disciplinari nei confronti del giovane”.

BOCCIATO ALL’ESAME, STUDENTE VA A SCUOLA E UCCIDE IL PROF A COLPI DI MACHETE (VIDEO)

“Ha attaccato un insegnante con un machete prima di mezzogiorno. Purtroppo l’insegnante è morto nell’attacco”, è il racconto da brividi del preside di una scuola… Leggi l’articolo

About Post Author