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Praga

Bocciato all’esame, studente va a scuola e uccide il prof a colpi di machete (VIDEO)

“Ha attaccato un insegnante con un machete prima di mezzogiorno. Purtroppo l’insegnante è morto nell’attacco”, è il racconto da brividi del preside di una scuola di Praga improvvisamente inghiottita dall’orrore

Pubblicato il 31 Marzo, 2022

“Ha attaccato un insegnante con un machete prima di mezzogiorno. Purtroppo l’insegnante è morto nell’attacco”, è il racconto da brividi del preside di una scuola di Praga improvvisamente inghiottita dall’orrore

Stamattina un giovane studente si è presentato in classe armato della terribile arma da taglio e ha massacrato l’insegnante prima di darsi alla, vana, fuga, visto che dopo un’ora la polizia è riuscita a intercettarlo e arrestarlo.

Secondo il ministro dell’Istruzione Petr Gazdík, il movente sarebbe da ricercare nei contrasti tra il ragazzo e l’insegnate e in un recente fallimento del giovane in un esame.

“Sembra essere un conflitto tra l’insegnante e lo studente. Il sospetto che viene trattenuto è uno studente di questa scuola, che a quanto pare ha avuto un contrasto con l’insegnante per un esame – ha spiegato Gazdík – Ieri lo studente ha avuto un fallimento scolastico”.  

“L’aggressore è uno studente del terzo anno- ha confermato il preside – mentre l’insegnate era un operatore della scuola da lungo tempo”.

Inutili gli sforzi dei medici che hanno provato a rianimarlo: “Abbiamo lottato per salvare vita di un uomo che ha riportato ferite molto gravi a causa di un machete. Sfortunatamente, nonostante tutti gli sforzi dei soccorritori, non è stato possibile salvarlo”, ha spiegato il portavoce dei soccorritori di Praga.

Secondo quanto ricostruito finora, l’aggressione non è avvenuta in classe, ma in un corridoio al quarto piano della scuola. Il ragazzo avrebbe poi  lasciato cadere la sua arma sul posto ed è fuggito attraverso la finestra. “Al momento dell’incidente, c’erano circa 150 studenti nella scuola e la polizia ha creato un’area sicurezza attorno all’istituto” ha spiegato il portavoce della polizia locale, aggiungendo che dopo esseri assicurati che era sicuro gli agenti hanno permesso ai giovani di tornare a casa.

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