Una vera e propria notte di follia nel Salento quella che si è consumata nelle scorse ore. Un litigio che ha portato ad una minaccia con una pistola puntata alla testa e poi un folle inseguimento per le strade salentine, fino all’arresto da parte delle forze dell’ordine. Ad essere impegnati in questo straordinario servizio di controllo del territorio sono stati i carabinieri della Stazione di Racale che hanno arrestato V.I., 45enne del posto che ha dato vita a questa notte di follia nel Salento. I fatti si sono susseguiti prima a Taviano e poi sulla strada provinciale che porta da Taviano a Melissano. Il 45enne, come detto, ha prima minacciato e puntato la pistola, detenuta in maniera illegittima, durante un diverbio ad un 47enne e poi, dopo la reazione di quest’ultimo che gli ha sferrato un pugno in volto, si è dato alla fuga, dando vita ad un inseguimento in auto con i militari.
L’immediato intervento dei Carabinieri della stazione di Racale, insieme ai colleghi di una pattuglia dipendente del Nor – Sezione Radiomobile, ha consentito – al termine di un breve inseguimento – di raggiungere e immobilizzare il 45enne a Racale, in Via Ginestre e di recuperare una pistola, Walther p 38 calibro 9, per cui sono in corso alcuni accertamenti per risalire al proprietario, in perfetto stato di conservazione, con un colpo in canna e un proiettile calibro 9 nel caricatore, di cui l’uomo si era disfatto durante la fuga e di ritrovare ulteriori 15 proiettili dello stesso calibro a seguito a una perquisizione del mezzo. L’arrestato e protagonista della notte di follia nel Salento, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione di residenza in regime di arresti domiciliari, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria che si è occupata del caso.
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