Food Influencers chiedono di mangiare “a scrocco”. E’ virale la risposta del ristoratore spagnolo

E’ diventata virale la secca e intelligente risposta che un ristoratore spagnolo ha dato a una coppia di influencer molto conosciuta in Spagna, i Food Gordidos, 22mila followers su Instagram e sempre a caccia di un posto da recensire (a scrocco, ovviamente). I due hanno toppato stavolta al Topik di Barcellona, dove poco hanno potuto dopo la richiesta di postare una storia sul loro famoso blog, alla risposta del ristoratore: “Non vi sembra manchiate di empatia a chiedere una cosa del genere? Da marzo abbiamo perso 50mila euro, pensate che voglia ancora invitare qualcuno? I miei dipendenti non vengono pagati” Concludendo: “Le cose si fanno per disinteresse senza aspettarsi nulla in cambio”.

Una bella lezione di vita per i Food Gordidos, Roberta e Mikel. Avevano promesso che “avere il vostro ristorante nel nostro profilo web è una grande opportunità di attrarre una nuova clientela”. Come se ce ne fossero, di nuovi clienti.

Ma la richiesta dei bloggers non è strana. Quello che invece ha entusiasmato la rete è la difesa che il ristoratore ha fatto della sua attività – orgoglio e disincanto – e dei suoi lavoratori, molti in Ere, l’equivalente spagnolo della cassa integrazione italiana.