“Fuck Putin”: i Maneskin dal palco del Coachella contro lo zar. Il video è emozione pura

“Free Ukrain, fuck Putin”, questo è stato l’urlo lanciato della band romana che ha suonato per un’ora sul palco del Coachella, festival in corso in California. Tutto il fiato per dire No alla guerra che Putin ha scatenato. E’ accaduto quando in Italia erano le 7,30; Damiano, Victoria, Thomas con Ethan hanno iniziato a suonare sul palco californiano interpretando i loro brani più famosi e conosciuti nel panorama mondiale, dopo la grande affermazione all’Eurosivion Song Contest ma soprattutto lanciando un chiarissimo messaggio di pace e speranza nei confronti della popolazione ucraina. 

Un’esibizione che è iniziata con il brano “Zitti e buoni”, la canzone dei Maneskin che li ha visti protagonisti l’anno scorso sia al Festival di Sanremo sia all’Eurovision. Poi lo show è continuato sulle note di In nome del padre, Mamma mia, Beggin’, I wanna be your dog, I wanna be your slave.

Gran finale con “We’re gonna dance on gasoline“, il brano con cui i Maneskin hanno aderito alla campagna del Global Citizen #StandUpForUkraine a supporto dell’Ucraina. Emblematica e significativi la frase di Damiano che alla fine della performance si è rivolto al pubblico chiedendo: “Vi siete divertiti? Anche noi ci divertiamo, è un privilegio vivere mentre le bombe cadono sulle città”.

Guarda il video con il discorso emozionante di Damiano