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Furti, sequestri, lavori a nero e bici truccate: operazione Alto Impatto a Torre Annunziata e comuni limitrofi

Previsti controlli anche nei prossimi giorni.

Pubblicato il 15 Febbraio, 2022

I Carabinieri della compagnia di Torre Annunziata, insieme a quelli del reggimento Campania, hanno dato vita ad un servizio ad alto impatto nel comune di Torre Annunziata e quelli limitrofi.

L’operazione ha coinvolto diversi militari che hanno diviso i propri compiti su svariati settori dove l’illegalità è maggiormente diffusa.

Su 47 bici elettriche ispezionate, grazie alla piattaforma mobile della motorizzazione civile, sono risultati irregolari ben 24 mezzi per sanzioni pari a quasi 37mila euro. 11 velocipedi sono stati sequestrati perché modificati rispetto alle caratteristiche originali.

Durante le operazioni un 57enne di Boscotrecase, con precedenti specifici, è stato denunciato per furto aggravato. I Carabinieri lo hanno scoperto dopo che aveva rubato uno scooter e lo hanno costretto a restituire il mezzo al legittimo proprietario.

A Pompei, invece, i Carabinieri hanno denunciato a piede libero un ristoratore di origini cinesi. Nella sua attività commerciale sulla strada statale 145 erano presenti 12 lavoratori. 1 di questi era “in nero” mentre gli altri erano stati assunti in difformità alle norme sulla contrattazione collettiva. Diverse le violazioni in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro che sono state accertate, per sanzioni pari a 15mila euro.

I Carabinieri sono stati impegnati anche sui porti di Torre Annunziata e di Marina di Stabia con il supporto dei Carabinieri del Servizio Navale e del Nucleo Subacquei di Napoli. Sono state controllate 18 imbarcazioni da pesca e da diporto con diverse sanzioni per l’inosservanza del codice della navigazione.

L’attività, effettuata anche con gli agenti della locale polizia municipale, ha portato all’emanazione di 13 sanzioni al codice della strada perché sono state rimosse altrettante auto di cittadini che le avevano parcheggiato sui marciapiedi.

Rimosse anche 3 fioriere e dei paletti in ferro utilizzati per l’occupazione abusiva di posti auto sulla strada pubblica. Infine sono state 4 le auto sequestrate perché senza assicurazione.

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