Pubblicato il 1 Marzo, 2024
L’uccisione di almeno un centinaio di palestinesi per mano dell’esercito israeliano mentre si affollavano intorno ai camion carichi di aiuti umanitari è solo l’ultima pagina nera della guerra che sta infuriando nella striscia di Gaza, dove “si sta consumando una carneficina senza fine”, come ha detto Giuseppe Conte.
Il leader del M5S, a Chieti per la campagna elettorale, ha parlato di “un orrore che non va avanti da ieri” e per il quale non c’era bisogno di “aspettare l’ultimo massacro avvenuto sotto ai nostri occhi”.
Ha poi puntato il dito contro Giorgia Meloni e, in particolare, contro il post del Presidente del Consiglio dopo la notizia dell’orribile strage: “Noi lo stiamo denunciando dall’inizio. Ho visto che Giorgia Meloni ha fatto un post sull’ultimo avvenimento, però sino ad adesso si è sempre astenuta sul cessate il fuoco. Ritengo ipocrita intervenire solo adesso quando siamo ormai ad un numero di morti di cui il 70% donne e bambini”.
Il post di Giorgia Meloni
Giorgia Meloni, volata di recente a Kiev per confermare l’appoggio dell’Italia all’Ucraina, dopo la notizia dell’uccisione di centinaia di palestinesi aveva twittato: “Ho appreso con profondo sgomento e preoccupazione la drammatica notizia di quanto accaduto oggi a Gaza. È urgente che Israele accerti la dinamica dei fatti e le relative responsabilità. Le nuove e numerose vittime civili impongono di intensificare immediatamente gli sforzi sui negoziati in atto per creare le condizioni per un cessate il fuoco e per la liberazione degli ostaggi”.
La replica di Conte
Conte ha replicato con queste parole commentando l’imminente incontro della Meloni con Joe Biden alla Casa Bianca: “Oggi Meloni è a Washington a ricevere un aggiornamento sulle istituzioni. Io spero si possa consultare con Joe Biden, anche per gli Stati Uniti la situazione è insostenibile, e capire che addirittura è stata scavalcata da Biden. Spero possa tornare con istruzioni adeguate all’orrore che è sotto i nostri occhi”.
Ieri sui social il leader pentastellato ha scritto che è necessario trovare una soluzione quanto prima per mettere la parola fine alla guerra nella striscia di Gaza: “Non c’è più neanche una traccia di umanità in quel che sta accadendo. Solo orrore. Quello di Gaza è un massacro che dovremo spiegare a figli e nipoti quando lo leggeranno nei libri di storia. Anziché puntare il dito contro chi protesta a gran voce contro tutto questo, ci si impegni davvero per un immediato cessate il fuoco, dopo mesi di colpevoli silenzi e indifferenza” – per poi concludere: “Il tempo è scaduto da tanto, troppo”.
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