Gesto intimidatorio in stile mafioso nei confronti del Presidente Sticchi Damiani. Si indaga

Gesto intimidatorio in stile mafioso nei confronti del presidente del Lecce Calcio, Saverio Sticchi Damiani. È stato un risveglio tormentato ed inquietante quello che questa mattina ha riguardato il numero uno della società salentina. Due teste di maiale ed un biglietto contenente minacce, l’una nei pressi dello studio legale, l’altra vicino la sua abitazione. È questo il contenuto dell’avvertimento arrivato questa mattina nei confronti di Sticchi Damiani che di professione è avvocato e professore universitario. La notizia è stata confermata da fonti investigative. Sono stati Polizia e carabinieri del capoluogo salentino a effettuare i ritrovamenti ed ora si indaga per risalire ai responsabili del gravissimo gesto.

Sarà compito degli investigatori capire anche se il movente del gesto sia da ricondurre alla professione di avvocato del numero uno giallorosso o al suo ruolo di presidente del Lecce e, quindi, un movente di tipo calcistico. La prima testa di maiale è stata ritrovata in via Bacile, davanti l’ingresso secondario del suo studio legale che invece sorge in via 95° Reggimento Fanteria. La seconda, invece, come detto, è stata rinvenuta sul portone d’ingresso della sua abitazione, situata nei pressi della villa comunale. Al vaglio degli inquirenti ci sono i filmati delle telecamere di videosorveglianza e di sicurezza presenti nelle zone dei due domicili che potrebbero aver ripreso e immortalato gli autori del grave gesto intimidatorio.