Giallo sul Lago Maggiore, dove lunedì sera si sono perse le tracce di un 56enne di Arona (Novara). Dopo essersi imbarcato, alle ore 23,30, sull’ultimo traghetto in partenza da Laveno Mombello (Varese) con destinazione Verbania Intra, di lui non si è più avuta notizia. Giunto al porto di Intra, il traghetto della Navigazione Lago Maggiore, aveva a bordo solo più l’automobile e il cellulare del 56enne, ma di lui nessuna traccia.
Il personale di bordo ha provveduto ad informare del singolare fatto i carabinieri di Verbania, che hanno subito avviato le ricerche, ma nessuna delle persone a bordo pare aver notato quell’uomo.
La dinamica di certo fa pensare al peggio: la cosa più probabile è che l’uomo si sia buttato o sia caduto nel lago. Per questo motivo, sono diversi i mezzi navali che continuano a perlustrare le acque del lago. Tra questi i gommoni dei Vigili del Fuoco e persino un robot di profondità per scandagliare i fondali, inviato dalla Guardia Costiera di Genova.
Ma per ora dell’uomo del Novarese non c’è traccia.
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