Pubblicato il 18 Novembre, 2023
“I love you”.
Questa l’unica frase che la sorella di Giulia Cecchettin, Elena, ha affidato a una foto pubblicata su Instagram che la ritrae in un selfie sorridente accanto alla sorella davanti a uno specchio.
Tutto, l’immenso, devastante dolore cristallizzato in quel “Ti amo” dedicato a chi le è stato strappato via, a chi non potrà mai più abbracciare.
Un appello a Filippo Turetta, il giovane accusato dell’omicidio che sta sconvolgendo le famiglie coinvolte e i numerosissimi italiani che fino all’ultimo hanno sperato in un esito da quello a cui vi hanno, purtroppo, abituato le cronache, è stato fatto dal procuratore capo di Venezia, Bruno Cherchi.
“E’ un appello – ha spiegato ai giornalisti – al ragazzo affinché si costituisca e possa dare la propria versione dei fatti” ha detto Cherchi ai microfoni del Tg1.
“Speravamo di non dover dare questa notizia – ha aggiunto, riferendosi al ritrovamento del corpo di Giulia – ma la ricostruzione dei fatti che potrebbe fare Turetta sarebbe molto importante, anche per lui stesso. Per questo ribadisco: non continui questa sua fuga e si costituisca”.
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