Ignazio La Russa, Fratelli ‘Italia, ha presentato un ordine del giorno per alzare al 2% del Pil le spese militari: “Crediamo che rispondere a impegni presi molto tempo fa con la Nato – spiega il parlamentare intervistato dal Corriere della Sera – significhi avere voce in capitolo nelle decisioni: cioè più libertà e indipendenza”. Certo, c’è il problema del reperimento delle risorse. Ma su questo La Russa sembra avere le idee molto chiare:: “Mi rendo conto della crisi – ammette La Russa – ma nessuno chiede di arrivare subito al 2%. E comunque si potrebbe usare una quota del reddito di cittadinanza”.
Facile, dunque, secondo La Russa trovare i soldi, basta toglierli al welfare e al sostegno al reddito delle persone indigenti e spostarli sulle armi: “Noi – aggiunge La Russa – chiediamo una norma che aiuti chi veramente ha bisogno. Questa (del reddito di cittadinanza, ndr) ha sostenuto anche delinquenti e mafiosi. E le spese di difesa non sono inutili, sono una necessità”
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