In costiera amalfitana piovono agevolazioni nell’ambito dei tributi locali

MINORI. L’Amministrazione Comunale non lascia indietro nessuno, come più volte sottolineato dal Governo, ed esaminate le indicazioni degli organi centrali, ha optato per rinvio scadenze e, in alcuni casi, per esoneri di alcuni tributi. In particolare ha esentato dal pagamento dell’acconto dell’IMU, gli immobili adibiti a stabilimenti balneari, gli edifici di categoria catastale D/2 (alberghi, pensioni, etc.), gli agriturismo, gli affittacamere per brevi soggiorni, le case e appartamenti per vacanze, i bed & breakfast, a condizione che “i relativi proprietari siano anche gestori delle attività ivi esercitate” (art. 177 d.l. 34/2020). Per coloro, invece, che hanno l’obbligo di versare questo tributo, è slittato al 30 settembre il termine fissato per il prossimo 16 giugno. Per COSAP ( tassa per occupazione di suolo ed aree pubbliche) nulla è dovuto per il periodo maggio-ottobre, mentre per i mesi successivi, i versamenti saranno divisi in due rate da pagare a dicembre corrente anno ed a febbraio 2021. Un ulteriore provvedimento è stato preso per la Tassa sui rifiuti (TARI) da pagare, quale prima tranche, a fine ottobre, e le successive in date da stabilire. Le agevolazioni hanno lo scopo di favorire la ripresa del turismo, settore basilare per l’economia della cittadina che si affaccia sul mare cristallino della costiera.