Cesserà domani lo stato di massima pericolosità per incendi boschivi su tutto il territorio regionale. Lo ha stabilito la Regione Piemonte alla luce delle condizioni meteorologiche attuali e di quelle previste secondo i dati ARPA.
Lo stato di massima pericolosità vigente era stato dichiarato, lo scorso 26 marzo, dalla stessa Regione, vietando tutte le attività che potessero favorire un principio d’incendio entro una distanza di 100 metri dai terreni boscati, arbustivi e pascolivi. Una scelta determinata anche e soprattutto dai vasti incendi scoppiati nelle settimane precedenti in tutto il territorio regionale (uno su tutti quello del monte Musiné) e che hanno richiesto diversi interventi dei Vigili del Fuoco e dei volontari del Corpo AIB Piemonte.
Purtroppo anche durante lo stato di massima pericolosità sono diversi gli incendi boschivi registrati (es. quello sotto la Sacra di San Michele) e, in alcuni casi, sono scattate le denunce ai danni di chi non ha rispettato la normativa vigente.
Con la cessazione del periodo critico, i proprietari di orti e frutteti potranno bruciare i residui vegetali, ma solo per un massimo di 3 metri steri per ettaro al giorno. Inoltre sarà nuovamente possibile accendere fuochi nelle aree attrezzate e per motivi di lavoro, sempre rispettando le normative di sicurezza.
Come ogni fine settimana Rai Sport ci delizia con un match davvero interessante, quello tra…
Una mega rissa quella verificatasi questa notte a Sezze. La zona, tristemente famosa per episodi…
Il drammatico malore oggi durante una passeggiata al mare a Sperlonga da parte di un…
Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora una donna travolta da una…
Venerdì 3 maggio ripartirà la seconda stagione di "Viola come il mare" dopo il successo…
La morte di Navalny ha scosso la Russia, ma in generale l'Occidente e tutto il…