Una vasta indagine condotta dalla Procura di Firenze ha permesso di troncare un giro di caporalato tra le province di Firenze, Prato e Pistoia. Un’operazione che ha interessato anche il territorio pratese e a cui hanno partecipato i Carabinieri di Prato: “Voglio innanzitutto congratularmi con la Procura e i Carabinieri. Ancora una volta si dimostra che abbiamo gli anticorpi per contrastare l’illegalità e che l’attenzione di tutte le istituzioni è altissimo per combattere un fenomeno odioso come quello dello sfruttamento lavorativo – sottolinea il sindaco Matteo Biffoni -. Il caporalato deve essere combattuto ed estirpato perché viola i diritti dei lavoratori e droga l’economia, portando a concorrenza sleale e alla mancanza dei principi minimi di sicurezza e giustizia sociale”.
E’ dello scorso maggio un’analoga inchiesta condotta dalla Procura di Prato per contrastare il fenomeno del caporalato nel settore edile. “Le nuove norme hanno inasprito le pene per questo tipo di reato ma occorre essere ancora più incisivi a livello legislativo per troncare l’odioso fenomeno dello sfruttamento lavorativo”, conclude Biffoni.
I fatti nella serata tra sabato e domenica quando il giovane, che stava rincasando in…
Anche nel fine settimana appena trascorso, come ogni week end, le forze di polizia hanno…
A conclusione di complesse e articolate indagini, i Carabinieri della Compagnia di Catania Fontanarossa, nel…
Dopo Pesaro, la mostra collettiva di 41 fotografi contemporanei, italiani e non, si trasferisce presso…
In 24 ore arrivate nell'isola sono sbarcate oltre 400 persone
Un ventenne è stato picchiato in nottata - 5 maggio - a Palermo, in via…