Muore “denutrito” 37enne ospite di una Rssa, indagate sei persone per omicidio colposo

Qualche giorno fa vi abbiamo parlato della morte di un 37enne in una struttura psichiatrica in provincia di Lecce. Ora, sono indagate sei persone per omicidio colposo in seguito a quella tragedia. L’uomo, G.M. 37enne originario di Maruggio in provincia di Taranto, sarebbe deceduto per malnutrizione dopo anni che era ospite in questa Rssa situata nel Basso Salento. Sono stati iscritti nel registro degli indagati il rappresentante legale della struttura e 5 medici che hanno accudito e tenuto in cura il paziente negli anni della sua degenza all’interno della Rssa. Ora, si ipotizza l’omicidio colposo in vista dell’autopsia fissata per l’8 marzo prossimo, affidata al medico legale Alberto Tortorella e in cui si capirà di più sulle cause della tragedia.

Indagate sei persone per omicidio colposo, la denuncia della zia

L’inchiesta, coordinata dalla PM Paola Guglielmi, è partita dalla denuncia sporta dalla zia dell’uomo alla stazione dei Carabinieri. Il 37enne, affetto anche da disturbi psichici, era da tempo ospite della struttura, ma da metà febbraio le sue condizioni erano peggiorate, tanto da precipitare e rendere necessario il ricovero presso l’Ospedale di Casarano dove fu preso in consegna dai medici del reparto di medicina generale. Qui le cose non vanno per il verso giusto e l’uomo muore pochi giorni dopo, con il decesso comunicato ai famigliari nel pomeriggio del 18 febbraio scorso. La zia del 37enne, però, vuole vederci chiaro, tanto da sporgere subito querela alla caserma dei carabinieri di Casarano perché, a suo dire, le condizioni del nipote palesavano malnutrizione. Nello stesso tempo la zia ha chiesto anche di fare chiarezza sulla terapia farmacologica somministrata al nipote. Gli investigatori avviano i dovuti accertamenti, acquisiscono le cartelle cliniche della Rssa e così si arriva alle sei persone indagate per omicidio colposo.