Ischia, incubo meteo: la corsa contro il tempo per trovare i 4 dispersi

I Vigili del fuoco e gli altri soccorritori sono ancora alla ricerca di altre quattro persone. Proseguono ininterrottamente le ricerche dei quattro dispersi dopo la frana di Casamicciola Terme, sull’isola di Ischia. Dopo il ritrovamento delle otto vittime, i Vigili del fuoco e gli altri soccorritori sono ancora alla ricerca delle altre quattro persone. Tra loro i genitori dei tre fratellini ritrovati senza vita, Michele di 16 anni, Francesco di 11 anni e Maria Teresa di 6 anni. Secondo i vigili del fuoco i corpi di Gianluca Monti e Valentina Castagna potrebbero trovarsi sotto il solaio crollato. Ieri i Vigili del fuoco hanno proseguito le ricerche con la penetrazione nel solaio della casa completamente distrutta dalla frana. Gli altri due dispersi sono il compagno di Eleonora Sirabella, 31 anni, la prima vittima ritrovata, e di un’altra giovane donna, Mariateresa Arcamone.

E’ una corsa contro il tempo, perché – forse già da domani – è atteso un forte peggioramento del meteo; proprio per questo, i tecnici e la Protezione civile sono al lavoro per definire la nuova perimetrazione della zona rossa in vista della nuova allerta maltempo. La zona dovrebbe avere confini più ampi rispetto a quella attuale. La Prefettura di Napoli è al lavoro per definire entro il fine settimana, come ha spiegato il Prefetto Claudio Palomba, per definire il ‘Piano speditivo di emergenza’ di cui Casamicciola era sprovvisto.

Intanto, al Centro di coordinamento dei soccorsi, a Casamicciola, si sta anche studiando il piano di una eventuale evacuazione e – in alcuni alberghi dell’Isola – sono già state portate coperte e altri sussidi da usare in caso di emergenza.

Al lavoro da oggi il neo Commissario straordinario per la Protezione civile ad Ischia Giovanni Legnini, nominato ieri sera dal Dipartimento che fa capo al ministro Musumeci, d’intesa con la Regione Campania. Legnini è già Commissario per la ricostruzione post terremoto ad Ischia. ”Un Commissario già dotato di struttura tecnica, per l’incarico in atto ricoperto, ci è apparsa la scelta più pertinente dal punto di vista tecnico e logistico. Dovrà mettersi al lavoro per affrontare, d’intesa con il nostro Dipartimento nazionale, gli adempimenti che la legge gli affida”, ha spiegato Nello Musumeci.

Prevista, proprio oggi, 1 dicembre, l’approvazione del decreto Ischia per affrontare l’emergenza dopo il nubifragio dello scorso fine settimana.