La Regione Veneto ha accolto la domanda avanzata dalla giunta per risanare l’area di via La Bassa dove sorgeva il centro. A disposizione dell’amministrazione oltre 2 milioni di euro
18.2.2022 – L’amministrazione comunale ha compiuto un importante passo avanti nella bonifica dell’ex stazione di travaso di via La Bassa. La Regione Veneto ha infatti accolto la domanda avanzata dal Comune di Jesolo per realizzare il risanamento dell’area in questione, stanziando 2.175.000 euro. Tali fondi, secondo le previsioni, saranno sufficienti per completare l’intervento nel sito che un tempo ospitava il centro.
A settembre 2021, la giunta aveva presentato attraverso l’Ufficio Ambiente la documentazione necessaria per partecipare al bando pubblicato dalla Regione Veneto per l’assegnazione di contributi ai Comuni destinati alle bonifiche ambientali. Gli interventi candidati a finanziamento dovevano prevedere una spesa minima pari a 20 mila euro definendo inoltre un limite massimo di spesa ammissibile a contributo pari a 5 milioni di euro per intervento e per amministrazione richiedente, garantendo la copertura del 100% delle spese sostenute.
Nei giorni scorsi, l’assessore regionale all’Ambiente, Gianpaolo Bottacin, ha comunicato direttamente al sindaco della Città di Jesolo, Valerio Zoggia, l’accoglimento dell’istanza e la conseguente erogazione del fondo previsto, pari a 2.175.000 euro, a sostegno della “progettazione ed esecuzione di bonifica mediante asporto di sorgente primaria di contaminazione e di terreni contaminata e ripristino dell’ex stazione di travaso-ecocentro di via La Bassa”.
“Per l’amministrazione e l’intera città è un grande risultato – dichiara il sindaco della Città di Jesolo, Valerio Zoggia –. Secondo le stime dei nostri uffici, i fondi che come mi ha comunicato l’assessore Bottacin, al quale vanno i miei ringraziamenti, saranno erogati dalla Regione Veneto, ci consentiranno di eseguire tutti gli interventi necessari al risanamento completo dell’area dell’ex stazione di travaso, un intervento che Jesolo attendeva da tempo. Più in generale, il bando in questione, consentirà a tante amministrazioni come la nostra di bonificare aree più o meno grandi, per il benessere del territorio e di chi ci vive, ma anche per riportarle al giusto decoro”.
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