Pubblicato il 28 Agosto 2025
Una notte di bombardamenti
La Russia è tornata a colpire la capitale ucraina. Secondo le autorità locali, l’ultimo raid con droni e missili balistici ha provocato almeno otto vittime, tra cui un bambino, e decine di feriti.
Il Kyiv Independent riferisce che i bombardamenti hanno causato gravi danni a case, scuole e uffici, con la distruzione di un palazzo di cinque piani e diversi feriti tra i minori.
Right now in Kyiv, first responders are clearing the rubble of an ordinary residential building after a Russian strike. Another massive attack against our cities and communities. Killings again. Tragically, at least 8 people have already been confirmed dead. One of them is a… pic.twitter.com/aukkujC9ji
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) August 28, 2025
Zelensky: “Un altro massiccio attacco”
Il presidente Volodymyr Zelensky ha denunciato l’ennesimo assalto su Kiev, scrivendo in un post: «I soccorritori lavorano tra le macerie di un normale edificio residenziale. Ancora morti, purtroppo confermate almeno otto vittime, tra cui un bambino. Potrebbero esserci ancora persone intrappolate sotto i detriti».
Il leader ucraino ha parlato di «un altro massiccio attacco contro le nostre città e comunità», ribadendo che decine di persone risultano ferite.
La dinamica degli attacchi
Secondo il capo dell’amministrazione militare di Kiev, Tymur Tkachenko, la città è stata colpita da droni Shahed, droni esca, missili da crociera e missili ipersonici Kinzhal.
Gli attacchi hanno danneggiato oltre 20 zone della capitale. Nel distretto di Darnytskyi un edificio residenziale di cinque piani è crollato, un altro di 16 piani è rimasto seriamente danneggiato, insieme a una casa e a un asilo.
Secondo le ricostruzioni, l’offensiva di Mosca si è sviluppata in tre fasi:
- la prima intorno alle 21.30 di ieri sera,
- la seconda alle 3 di notte, con un pesante lancio di missili balistici,
- la terza all’alba, verso le 5.30, quando già erano in corso le operazioni di soccorso.

