La guerra di Vasco Rossi con i negazionisti, difende la mascherina e replica alle fake news

Ultimamente è scoppiata sui social una vera guerra tra Vasco Rossi e alcuni “negazionisti” del Covid-19. Il rocker di Zocca ha sempre invitato tutti ad indossare le mascherine e rispettare le normative di sicurezza. Alcuni hater però non hanno gradito la presa di posizione del cantante, ritenendo che il Covid fosse una sorta di invenzione di chissà quale forza superiore e lo hanno accusato di essere schiavo dei poteri forti.

Vasco come suo solito non ha usato mezzi termini e, durante una passeggiata in bicicletta tra le campagne modenesi, ha pubblicato un video apostrofando con termini tutt’altro che piacevoli negazionisti e terrapiattisti.

Dopo questo video si sono scatenati gli insulti verso il rocker, che ha commentato sui social: “Io la mascherina la metto anche sulle mani e pretendo che la indossino tutti quelli che per qualsiasi motivo mi avvicinano. Gli altri facciano come credono. A tutti gli squilibrati, negazionisti, terrapiattisti, complottisti e socialmentecatti vari impegnati a insultarmi quotidianamente sul web dico di nuovo di andare allegramente a farsi fottere! Ho provveduto a querelare un paio di farabutti che diffondono notizie false e diffamatorie nei miei confronti, sarà la giustizia a fargli pagare il conto. Se saranno in grado di farlo. In ogni caso sarà tutto devoluto in beneficenza”.

Sono stati diversi i “botta e risposta” tra Vasco ed i suoi hater che hanno infiammato i social. Un utente scherniva il cantante scrivendo: “Da vita spericolata a vita in mascherina che tracollo che hai fatto. Brutta fine”. La risposta a tono del rocker non si è fatta certo attendere: “Fai così brucia tutti i miei dischi… E datti fuoco anche a te!”.