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Lady Demonique

Lady Demonique ringrazia i suoi “sch*avi”: “Calenda ha perso, sono la prima Mistress consigliera”

Pubblicato il 13 Giugno, 2022

“Buonasera! Non sarò diventata Sindaca a San Bartolomeo Val Cavargna ma sarò consigliera di minoranza e chiaramente parteciperò alla vita politica del paese. Presentarsi in un paese di meno di 1000 persone e prendere il 14,65%, facendo una decina di giorni di campagna elettorale, elaborando un programma in pochi giorni e ascoltando i cittadini è già una vittoria per me!Io sono la vincitrice morale delle elezioni sia di Como che di San Bartolomeo, del resto ci saranno consiglieri che non prenderanno la mia percentuale”.

Così Dora Zaghi, meglio nota come Lady Demonique.

“Sono la prima Mistress ad entrare in un consiglio comunale, i voti che ho preso sono un segnale, ci fa capire che questi elettori mi hanno considerata come risorsa per San Bartolomeo e non una fulminata in cerca di notorietà, anche perché diciamolo io sono Demonique con o senza la politica.Ringrazio gli elettori, Fabrizio Marrazzo che mi ha dato quest’opportunità e ha creduto nella Miss a differenza di Calenda, Andrea Fiore per l’aiuto nella comunicazione e Luca Supertramp che è sempre con me nelle mie avventure pur non amando particolarmente la politica”, continua.

“Grazie anche a Luigi Monga per il supporto. Grazie agli amici e agli sch*avi che mi hanno supportato. Calenda ha perso una consigliera e alla fine ci ha guadagnato il Partito Gay Italiano e Comune di San Bartolomeo Val Cavargna Siamo solo all’inizio signori!”, conclude battagliera.

Lady Demonique non ce l’ha fatta. Ma, quindi, esulta lo stesso.

Lady Demonique
Dora Zaghi

La mistress, candidata sindaco per il partito Gay-Lgbt+ Solidale a San Bartolomeo Val Carvargna, meno di mille abitanti in provincia di Como, non è andata oltre al 14,6% delle preferenze contro Eleonora Bari, che è stata riconfermata con oltre l’85% dei consensi.

Esclusa dalla commissione elettorale, dopo il veto anche di Carlo Calenda a candidarsi come consigliere comunale di Como, la 31enne era stata riammessa dal Tar della Lombardia nella corsa al municipio di San Bartolomeo.

“Ora si rischia di dovermi chiamare signora Sindaca. Quando il gioco si fa duro, le Mistress cominciano a giocare!”, aveva commentato sui social l’aspirante prima cittadina.

Dopo tante polemiche, evidentemente, la sua proposta non ha fatto breccia tra gli abitanti del Comune montano al centro della val Cavargna: ha ottenuto soltanto 81 voti. 

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