Due anni fa c’erano anche alcuni bambini all’interno, quando le sterpaglie del terreno che circonda i plessi dell’asilo nido e della scuola materna del Comune di Catania hanno fatto sviluppare un vasto incendio.
Da allora nulla è cambiato. Nonostante il pericolo corso allora, nonostante i roghi recenti che hanno devastato alcune zone del capoluogo etneo, il terreno è ancora incolto, è una quotidiana minaccia ai plessi scolastici e ai condomini che vi si affacciano.
Così come dimostra il documento che vi mostriamo, i dirigenti degli uffici comunali che dovrebbero occuparsi della vicenda sono perfettamente a conoscenza di quel che ci racconta Agatino Parisi, il custode dell’asilo nido che ospita pure la sua famiglia. La richiesta di “intervento urgente di bonifica consistente per il pericolo di incendi ” oltre che ” per il proliferare di insetti e topo” è stata inviata lo scorso giugno ed è l’ultima di una lunga serie.
Ma non basta. Il primo luglio era previsto l’inizio dei lavori di ristrutturazione degli asili nido comunali. Il custode ci rivela, però, che nulla ancora è stato fatto. Siamo nella prima settimana di agosto e ancora nemmeno l’ombra di un operaio…
Una storia scioccante proveniente dagli Stati Uniti che risale a 3 anni fa ma che…
Un pomeriggio di ordinaria follia quello che si è svolto in un bar di Miramare,…
Intervenuti per raccogliere la testimonianza di una donna, i militari di Norma hanno ascoltato il…
Continua l'emorragia degli sponsor da casa Ferragni: dopo Safilo e Coca-Cola, un altro brand storicamente…
Durante l'episodio, la vittima ha subito morsi gravi alla mano destra, risultando nel distacco completo…
Le liti tra rapper sono sempre più diffuse e sono state ribattezzate "dissing". Anche in…