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Misteriosa morte di una coppia nel Po, Lorena Vezzosi vittima dell’ennesimo femminicidio?

Pubblicato il 10 Luglio 2024

Nella notte tra giovedì e venerdì scorso un’auto con una coppia a bordo è finita nel Po a Casalmaggiore, in provincia di Cremona, ed entrambe le persone sono morte. Si tratta di Stefano Del Re e Lorena Vezzosi, marito e moglie che ormai erano separati.

Le dinamiche dell’incidente

Inizialmente si era ipotizzato un incidente, anche se dalle immagini di sorveglianza sono emersi dettagli piuttosto insoliti. Come riferito da Fanpage, Stefano Del Re era col braccio fuori dal finestrino e cercava qualche appiglio dopo essere finito nel Po, mentre Lorena Vezzosi era immobile sul lato passeggero.

Dall’autopsia sono emersi dettagli piuttosto inquietanti: Lorena aveva evidenti ferite al collo causate da un coltello, non compatibili con la caduta dell’auto in acqua. Si ipotizza anche una violenza, poiché la donna è stata trovata solo con reggiseno e mutande, seduta sul sedile reclinabile e con la cintura di sicurezza agganciata.

Si fa sempre più strada l’ipotesi di un omicidio-suicidio, resta da capire se Lorena fosse già morta o no al momento dell’impatto in acqua.

Chi erano Stefano Del Re e Lorena Vezzosi?

Stefano Del Re, 55 anni, e Lorena Vezzosi, 53 anni, erano sposati e avevano due figli adolescenti di 17 e 14 anni. Da tempo però la loro relazione non funzionava e così Lorena ha deciso di lasciarlo. Lui però, che lavorava come Oss a Rimini, non aveva mai accettato quella separazione e lei raccontava alle amiche che temeva il suo ex e faceva di tutto per evitarlo.

Nonostante tutto lei ha deciso di andare a cena con lui, anche se come aveva confidato alle amiche lo faceva soprattutto per i figli, ignorando che quella decisione le sarebbe stata fatale. Dalle indiscrezioni emerse finora sembra che Lorena aveva iniziato una nuova relazione, cosa che assolutamente non andava giù a Stefano.

Secondo le prime ricostruzioni l’uomo avrebbe raggiunto l’ex moglie e l’avrebbe accoltellata, forse già a Sant’Arcangelo di Romagna, dove i due vivevano, o forse lungo il tragitto da Rimini verso Casalasco. Il 53enne si era fermato anche dei genitori, che avevano chiesto di Lorena, e lui ha risposto che non era con lui.

Tra i tanti misteri da risolvere c’è quello dell’orario dell’uccisione di Lorena, così come bisogna trovare l’arma del delitto che non era presente nell’auto. Sembra che comunque la donna non abbia mai sporto denuncia contro l’uomo che non aveva precedenti.