Una nuova teoria riguardante una celebrità del mondo della musica morta per essere rimpiazzata da un sosia riguarda il noto cantante, balzato agli onori della cronaca negli anni ’80, Luis Miguel.
Secondo quanto sta circolando di recente sul web, Luis Miguel, noto per la sua hit Noi ragazzi di oggi, sarebbe morto e colui che adesso appare ogni tanto non sarebbe l’originale, ma una persona che gli somiglia molto. Sul volto di questa persona sono state riscontrate molte anomalie e l’ipotesi che il vero Luis Miguel sia morto sta prendendo sempre più piede assieme al fatto che sia stato furbescamente sostituito dal sosia per non perdere la sua ascesa musicale.
La prima ad avanzare i dubbi sulla veridicità della persona è stata la veggente colombiana Deseret Tavares, che ha affermato ciò già tre anni fa al programma True Secret del canale televisivo America come un caso di sostituzione di persona. Le sue dichiarazioni sono state le seguenti: “Vedo (nelle carte) che Luis Miguel è morto da molto tempo. Già dall’inizio dell’anno 2000 le carte lo indicavano come morto. E le carte indicano anche che è stato sostituito molte volte e che il Luis Miguel degli anni ’80 è stato assassinato da un gruppo di tre uomini, soprattutto da un politico o un uomo di potere che ne ha ordinato l’uccisione violenta”.
Il movente dell’uccisione del vero Luis Miguel sarebbe, secondo la veggente, una relazione amorosa non approvata dall’uomo di potere che Luis aveva con sua figlia, che sarebbe stato individuato da alcune persone in Messico e che corrisponderebbe a Carlos Salinas De Gortari, presidente del Messico dal 1988 al 1994. La veggente ha detto anche che le carte indicano un certo disaccordo, che c’erano due uomini a ucciderlo sfigurandolo dopo averlo picchiato e che infine il suo corpo senza vita sia stato riesumato per essere portato vicino a uno specchio d’acqua, probabilmente un porto in Messico.
Riguardo alla sostituzione con dei sosia identici il programma As we are di La Red ha considerato l’ipotesi che Luis Miguel sia stato sostituito in alcuni concerti e il conduttore Juan Andrés Salfate ha detto a tal proposito: “C’è un sosia argentino, che anche Luis Miguel ha riconosciuto come suo clone; un giorno il sosia stesso ha dichiarato che nel 2010 ha dovuto sostituire il cantante in un concerto perché quello famoso non c’era più“. Altre ipotesi che fanno credere che lui non ci sia più sono il già citato fisico mutevole e il comportamento bipolare, che lo fa apparire a volte schivo e scontroso e altre invece più disponibile e amichevole. La teoria della Tavares, che durante il programma televisivo Hoy ha confermato anche che il vero Luis Miguel è morto da diverso tempo, è comunque sempre più accreditata tra le persone in Messico e la questione non trova ancora smentite.
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