Pubblicato il 21 Novembre, 2022
Così il chitarrista Thomas Raggi.
Arrivare sul tetto del mondo ha un prezzo alto. Lo confermano i Maneskin.
“Da un paio d’anni – aggiunge la bassista Victoria De Angelis – siamo in un moto perpetuo, ed è pazzesco ma anche pericoloso perché la mancanza di tempo rischia di intaccare il lato artistico: può capitare che ci troviamo a scrivere una canzone in cinque giorni ed è davvero insensato, dovremmo prenderci tutto il tempo del mondo per la nostra musica”.
Ancora più netto il frontman, Damiano David:
“Quando non riesci più a viverti la tua vita perché da una parte sei sommerso dalle responsabilità e dall’altra sei divorato dalla paura di sparire (cosa succede se dico di no all’intervista, alla tv, al tour), inizi a soffocare”, afferma.
“Eviterei una seconda ondata di musicisti che impazziscono o muoiono gonfi di medicinali: ci sono tanti buoni artisti, me li terrei in salute per i prossimi anni!”, conclude.
La colonna sonora del film Elvis, a cui la band ha collaborato, ha vinto nella categoria Favorite Soundtrack.
I 4 giovani cantanti italiani, Damiano David, Ethan Torchio, Thomas Raggi e Victoria De Angelis hanno ritirato il premio con un outfit particolare, ovvero delle giacche eleganti con cravatta e con dei reggicalze al posto dei pantaloni.
I Maneskin sono inoltre appena stati nominati nella categoria Best New Artist alla 65/a edizione dei Grammy Awards, che si terranno a Los Angeles il 5 febbraio.
Anche la colonna sonora del film Elvis ha ricevuto una candidatura nella categoria Best Compilation Soundtrack for Visual Media.