Messa dell’Aurora, Mons. Renna: “Portano la croce i catanesi che non cedono alla mafia”

Leggi l'articolo completo

Catania ha bisogno di uomini e donne che come Sant’Agata sappiano portare la croce delle loro responsabilità, che corrano il rischio di essere cristiani tutti i giorni e in tutti i luoghi di questa città. C’è tanta gente che porta la propria croce in silenzio e dignitosamente: sono i ‘santi della porta accanto'”.

Con queste parole, l’arcivescovo metropolita di Catania, Mons. Luigi Renna, ha celebrato l’omelia della Messa dell’Aurora in onore di S. Agata, in una cattedrale gremita per la Patrona della città.
“Portano la croce – ha affermato mons. Renna – quelli che hanno un lavoro precario, che dalla mattina alla sera, forse anche portando a casa uno stipendio magro, mantengono integra la loro dignità, rinunciando ad essere messi al soldo della mafia.
Lo fanno con dignità quei catanesi che non cedono al ricatto di un guadagno facile e disonesto. Coloro che soffrono perché hanno una persona malata nella loro famiglia e se ne prendono cura senza conoscere un giorno di pausa, come la cosa più normale del mondo, perché è normale amare e non trascurare. Porta la croce di figli, mariti, mogli, che hanno problemi con la giustizia, e vuole correre il rischio di uscire dal cerchio magico che li ha ingannato; portate la croce voi – ha aggiunto – che con grandi sacrifici state facendo di tutto perché i vostri figli, attraverso la scuola, costruiscano un futuro che non ha come obbiettivo la strada o il carcere. Portate la croce voi che abitate nei quartieri dove un Comune in dissesto finanziario da troppi anni non vi può assicurare alcun servizio, e in cui le luci delle strade sono così rade che vi siete rassegnati ad illuminarvi alla luce della luna, e in cui i negozi improvvisati sulla statale sono il mercato di periferie che non hanno neppure aree mercatali. Non abbiate paura – ha osservato mons. Renna – di rischiare e di puntare tutto sulla fede, sull’onestà, sull’amore per la famiglia e per il futuro dei vostri figli.
Riprendetevi la croce di dover decidere della vostra vita, di dover dire il vostro pensiero sulla città, sulla politica, sulle scelte di chi vi ha governato e vi governerà”.

Leggi l'articolo completo
Redazione Catania

Recent Posts

Bastonate per rapinare un coetaneo, quindi la fuga in bici. Denunciato in provincia di Latina

L'uomo, 28enne, è stato denunciato dai carabinieri della stazione di San Felice Circeo per aver…

4 ore ago

Fissa l’iPhone al copriwater del bagno: filmate 5 minorenni

Dalle risse tra passeggeri ai piloti che si addormentano ne stanno succedendo davvero di tutti…

5 ore ago

Imbraccia il fucile e minaccia la propria vicina di casa: denunciato in provincia di Latina

L'intervento dei carabinieri della locale caserma ha portato alla denuncia dell'uomo, di 32 anni, accusato…

5 ore ago

Prete accusato di aver rubato i soldi delle offerte: “Ha speso 42.000 euro per acquisti su Candy Crush!”

Una storia davvero assurda arriva dagli Stati Uniti, dove un prete americano è finito in…

6 ore ago

Bergamo, dimessa per lombalgia si scopre che aveva un tumore. La rabbia dei figli: “Si poteva salvare”

Uno sconvolgente caso di malasanità si è verificato a Bergamo, dove la 61enne Stella Alaimo Franco…

6 ore ago

Ancora ostacoli sul Ponte sullo Stretto: “É troppo basso, navi e container non ci passano”

Continua ad infuriare il dibattito sul Ponte sullo Stretto: da un lato c'è chi come…

7 ore ago