Messina Denaro, lascia l’avvocato d’ufficio: “Motivi di salute”. Il penalista aveva denunciato minacce di morte

La Corte d’Assise d’appello di Caltanissetta ha accolto l’istanza e procederà alla nomina di un nuovo difensore. Il penalista aveva denunciato minacce di morte. Per la terza volta il boss non partecipa in videocollegamento all’udienza.

Calogero Montante, avvocato d’ufficio del boss Messina Denaro, ha chiesto alla Corte d’Assise d’Appello di Caltanissetta, di essere dispensato dall’incarico per motivi di salute. Il legale ha fatto pervenire alla Corte un certificato di malattia con una prognosi di almeno un mese per un intervento chirurgico al quale è stato sottoposto. Il procuratore generale Antonino Patti non si è opposto alla richiesta avanzata da Montante e a sostituire oggi in aula il penalista, ci sarà l’avvocato Pietro Pistone.

La Corte, dopo una breve camera di consiglio, ha accolto l’istanza ed è stato deciso di procedere alla nomina di un nuovo avvocato d’ufficio tramite call center. Solo una decina di giorni fa, l’avvocato Montante aveva denunciato alla polizia di aver subito minacce di morte mentre nell’udienza dello scorso 9 marzo, aveva sostenuto di essere incompatibile con la nomina appena ricevuta poiché in passato era stato difensore d’ufficio del falso pentito Vincenzo Scarantino sia nel processo Borsellino quater sia in appello e di ricoprire la carica di vice procuratore onorario alla procura di Palermo. Eccezione però che era stata rigettata. Oggi (23 marzo) Matteo Messina Denaro, per la terza volta, ha rinunciato a presenziare in videocollegamento all’udienza dal carcere dell’Aquila. Fonte Agi