La Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due marocchini di 21 e 37 anni ritenuti responsabili di un rapina aggravata in concorso commessa ai danni di una persona con disabilità, un italiano di 25 anni, lo scorso 11 dicembre. In quella occasione, intorno alle ore 19:00, la vittima costretta su una sedia a rotelle, mentre si apprestava a utilizzare il montascale per salire dalla banchina treni al piano mezzanino della
fermata metropolitana M2 Porta Genova, fu avvicinata dai due uomini che, mediante l’uso della forza e sotto minaccia di arrecare dolore e patimento fisico, si impossessassarono del suo cellulare.
Durante le fasi della rapina, giunsero in soccorso un uomo e una donna che tuttavia non riuscirono a fermare i malintenzionati. In base alle descrizioni fisiche e dell’abbigliamento degli aggressori, circa 3 ore dopo nella fermata MM Cadorna, il 21enne, con precedenti di polizia, è stato fermato e trovato in possesso dello smartphone che è stato riconsegnato alla vittima. L’attività investigativa svolta dai poliziotti dell’Ufficio Prevenzione Generale ha portato a individuare il complice in zona Lambrate nella giornata di giovedì 13 gennaio. Il provvedimento della misura cautelare in carcere è stato notificato sia al 37enne che al 21enne che, per il fermo eseguito, già si trovava in carcere. (CS)
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