Minaccia di morte il padre e lo aggredisce al solo scopo di ottenere del denaro, ma le urla ed i rumori spaventano un vicino che chiama i Carabinieri. Ancora un caso di maltrattamenti in famiglia nel Salento. L’episodio questa volta è avvenuto a Melendugno e, come detto, ha riguardato un padre ed un figlio conviventi e la minaccia di morte di quest’ultimo verso il suo genitore. L’intervento del vicino di casa ed il suo ricorso ai carabinieri della stazione locale è stato provvidenziale per evitare che quella discussione animata potesse sfociare in un dramma, l’ennesimo riguardante un litigio domestico.
Una minaccia di morte e un aggressione, purtroppo, sono dei casi di cronaca sempre più frequenti in tutta Italia come, sempre più frequente, è il risvolto drammatico che può scaturire da questi continui maltrattamenti in famiglia. In questo caso di Melendugno, come detto, è stato per fortuna provvidenziale l’intervento del vicino di casa che ha allertato i carabinieri. I militari della stazione locale sono immediatamente intervenuti presso l’abitazione in questione per dirimere la questione. Il figlio 28enne, come detto, allo scopo di ottenere del denaro dal padre, lo ha prima aggredito e poi lo ha minacciato di morte. L’uomo è stato bloccato dai militari che lo hanno arrestato in fragranza di reato per maltrattamenti in famiglia. Una volta concluse le formalità di rito, il 28enne è stato riaccompagnato presso la sua abitazione dove dovrà restare agli arresti domiciliari così come disposto dall’Autorità Giudiziaria, informata dell’accaduto dai Carabinieri della stazione di Melendugno.
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