Minaccia la sorella brandendo un coltello da cucina: 24enne pontino allontanato da casa

Leggi l'articolo completo

Nella mattina di ieri, venerdì 17 febbraio 2023, personale del Commissariato di Terracina, ha eseguito la misura cautelare di Allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Latina dott. P. Bortone, nei confronti di un 24enne di Terracina indagato per il reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi.

La misura trae origine dall’attività investigativa posta in essere dai Poliziotti del Commissariato di Terracina a seguito di una telefonata muta giunta sul Numero Unico per le Emergenze 112.

È emerso che tale telefonata era stata effettuata dalla sorella dell’indagato, mentre si trovava rinchiusa nel bagno della propria abitazione perché era in corso un’aggressione nei suoi confronti da parte del fratello che cercava di entrare brandendo un coltello da cucina minacciando di ammazzarla.

Solo l’intervento del padre, anch’egli presente in casa, permetteva alla ragazza di uscire dal bagno e allontanarsi dall’abitazione.

La parte offesa, rintracciata e sentita dal personale del settore Anticrimine del Commissariato, oltre a confermare l’aggressione appena ricevuta dal fratello, rappresentava ulteriori aggressioni fisiche subite sempre ad opera del fratello fin dall’anno precedente, quando era stata aggredita con dei pugni allo stomaco e, in un’altra occasione con una mazza da baseball o afferrata per la gola e sbattuta contro una parete.

La stessa dichiarava che il fratello – dalla morte della loro madre – era spesso nervoso e in diverse occasioni oltre che nei suoi confronti si era rivolto anche nei confronti del padre con frasi del tipo “vi ammazzo tutti” e in più occasioni aveva sfogato la sua violenza nei confronti delle porte dell’appartamento e di diverse suppellettili, tanto che il padre era stato costretto ad eliminare le chiavi delle porte delle varie stanze al fine di evitare che l’uomo le spaccasse se chiuse.

L’attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Latina nella persona del Procuratore Aggiunto dott. Carlo LASPERANZA, permetteva di ricostruire un quadro complessivo di condotte aggressive poste in essere dall’indagato con continuità ed abitualità di aggressioni, vessazioni e umilianti pressioni esercitate nei confronti della sorella e per questi motivi, su richiesta della Procura di Latina, veniva emessa dal G.I.P. del Tribunale di Latina la misura cautelare.

Leggi l'articolo completo
Lidano Orlandi

Recent Posts

Choc in un ristorante di Milano: la titolare confonde il detergente per lavastoviglie per vino

Un piccola disattenzione poteva trasformarsi in tragedia, ma per fortuna se la caverà la donna,…

11 ore ago

Furti nel Salento. Svaligia un garage, ma viene scoperta dai proprietari: arrestata 44enne

Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora furti nel Salento e l'arresto…

11 ore ago

Prenota una casa da sogno all’isola d’Elba, ma all’arrivo fa una bruttissima scoperta

Una donna ultrasessantenne trentina voleva godersi un mesetto di vacanza fuori stagione insieme al marito…

11 ore ago

Ancora guai per Chiara Ferragni: dopo il pandoro-gate, un’altra pesantissima tegola sul capo dell’influencer

Solo pochi giorni fa era circolata la notizia che Chiara Ferragni ha bisogno di 6…

12 ore ago

Festeggiamenti Inter, spunta una mucca tra i tifosi nerazzurri: scoppia la polemica

Nella giornata di ieri l'Inter, dopo la vittoria sul Torino, ha festeggiato il suo ventesimo…

12 ore ago

Lacrime ed emozione in ospedale, malato terminale sposa la fidanzata: “Viviamo come se ogni giorno fosse l’ultimo” [VIDEO]

La forza dell'amore può tutto, perfino battere la morte, anche se per un tempo limitato.…

13 ore ago