26.1.2022 – Sono 24 le associazioni e società sportive dilettantistiche miranesi che hanno ricevuto dal Comune di Mirano contributi economici a sostegno delle loro attività per il 2021.
Considerato il perdurare di molte limitazioni dovute all’emergenza Covid 19 e le difficoltà che queste producono per il mondo dello sport, nel dicembre scorso l’Amministrazione comunale ha deciso di rinnovare il sostegno già disposto per il 2020, aumentando a 59.000 euro lo stanziamento dedicato.
I contributi sono stati ripartiti tra le 24 associazioni e società che hanno presentato domanda a seguito di un avviso pubblico e in possesso di tutti i requisiti previsti (assenza di scopo di lucro, sede a Mirano, iscrizione al CONI, affiliazione ad una federazione o disciplina sportiva riconosciute dal CONI, iscrizione all’Albo delle associazioni comunali, essere in attività da gennaio 2021).
I beneficiari sono: Kardines A.S.D., A.S.D., Pallacanestro Mirano, A.S.D., Centro Minibasket Mirano, Arcadia A.S.D., Polisportiva Antares Campocroce A.S.D., A.S.D. Zianigo Insieme, A.S.D. Tigre Bianca, Officina della Scherma A.S.D., A.S.D. Airone, Unione Sportiva Zianigo A.S.D., A.S.D. Dance Studio, Arcobalenoriago Miranese A.P.D., A.C.D. Ballò Scaltenigo, A.S.D. Tennis Club Mirano, U.S.D. Campocroce, Miranese Volley A.S.D., A.S.D. Atletica Libertas Mirano, Mirano Nuoto S.S.D., Equilibrionaturale A.S.D., A.S.D. True Hardcore Cycle, U.S.D. Miranese, Rugby Mirano 1957 A.S.D., A.S.D. Unione Ciclistica Mirano, A.S.D. Gss Gruppo Sportivo Scaltenigo.
Le domande di altre 6 associazioni non sono state invece accolte per mancanza dei requisiti.
I fondi sono stati distribuiti in base ad una serie di criteri tra cui numero di tesserati, partecipazione a campionati e gare, numero di atleti disabili e over 65 anni, tipo di impianto utilizzato, anni di attività a Mirano.
Nel dicembre scorso l’Amministrazione comunale ha approvato anche ulteriori provvedimenti di sostegno alle associazioni e società sportive dilettantistiche che operano a Mirano, al fine di agevolare il possibile riequilibrio economico finanziario dei rispettivi bilanci. Nonostante il protrarsi delle le difficoltà, esse continuano infatti a garantire il presidio e la gestione degli impianti sportivi, assicurando la più ampia offerta possibile di attività sportiva anche in favore delle fasce più svantaggiate della popolazione. E’ fondamentale dunque sostenerle riproponendo per il 2021 le agevolazioni sui canoni già introdotte per il 2020:
– esenzione dal pagamento delle tariffe d’uso delle palestre scolastiche comunali per l’intero anno 2021;
– esenzione dal pagamento del canone dovuto per l’anno 2021 e della quota relativa ai consumi per la gestione degli impianti sportivi comunali privi di rilevanza imprenditoriale.
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