Pubblicato il 18 Aprile, 2024
Di multe assurde ce ne sono tante in Italia, come l’uomo che a Garbagnate Milanese è stato multato di 167 euro per aver dato da mangiare per strada a dei piccioni. É andata decisamente peggio ad Enzo Fattori, pensionato molto conosciuto e amato nel paese di Desenzano sul Garda per il suo impegno da ecologista che ha ricevuto una salatissima multa da 500 euro. Il motivo? Ha ripulito la spiaggia di Desenzano sul Garda.
La multa da 500 euro
Per comprendere meglio il contesto bisogna prima capire chi è Enzo Fattori, che da circa 30 anni pulisce le coste e le spiagge del lago di Garda dai rifiuti che gli abitanti e i turisti incivili lasciano soprattutto nei weekend. Il pensionato, con una santa pazienza, ogni fine settimana raccoglie quanti più rifiuti possibili facendo un grande favore alla comunità e senza aver mai preteso qualcosa dal Comune. Il suo impegno ecologista è del tutto interessato, poiché svolge l’attività di pulizia gratuitamente.
Quando si è visto recapitare la multa di 500 euro, incredulo ha commentato sommessamente: “Non ho parole è un paradosso”. Ma perché è stato multato di preciso? Il 25 gennaio 2024 il Comune di Desenzano sul Garda ha emanato un’ordinanza che vieta di raccogliere qualsiasi oggetto tra le spiagge e l’acqua del Benaco, dal momento che sono stati rinvenuti diversi reperti bellici nella zona del porto vecchio di Desenzano. Una vera mazzata per Enzo Fattori, che lui stesso si definisce un “ecologista svalvolato” che è molto amato in paese e anche sui social.
Il racconto di Rino Polloni: “Faremo ricorso”
Sulla questione è intervenuto anche Rino Polloni, ex presidente del Consiglio Comunale di Desenzano sul Garda, che ha spiegato a Fanpage che Fattori è stato multato poiché ha raccolto un parabordo. Anche Polloni è rimasto a bocca aperta per la multa comminata a Fattori, che negli ultimi 30 ha raccolto quintali, forse tonnellate di plastica, pannolini, lame, lattine e assorbenti.
Ha definito una “carognata” la multa inflitta a Fattori, che non ha mai chiesto niente all’amministrazione. Ha detto che si schiererà al fianco del pensionato chiedendo l’annullamento dell’ordinanza e facendo anche ricorso contro la multa.
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