Napoli-Inter 1-1, un punto che sa di poco

NAPOLI-INTER 1-1

MARCATORI: 36′ Handanovic (aut. N), 55′ Eriksen (I).

Nel giorno del debutto della spettacolare maglia del Napoli griffata Marcelo Burlon, gli azzurri non vanno oltre il pari contro la capolista Inter. Un punto che fa più comodo ai nerazzurri, che cuciono un altro pezzo di scudetto sul petto, piuttosto che ai partenopei, distanti ora due lunghezze dalla Juve al quarto posto.

Napoli-Inter, primo tempo: il regalo di Handanovic

Il tema tattico della partita è chiaro sin dai primi minuti: Napoli che fa la partita ed Inter che prova a ripartire sull’asse Lukaku-Lautaro, sfruttando gli ampi spazi a centrocampo lasciati dai partenopei.

I nerazzurri sono chiusi a riccio in difesa ed il Napoli, nonostante il buon palleggio, fa fatica ad arrivare al tiro. Il vantaggio dei padroni di casa è infatti un gentile omaggio della coppia De Vrij-Handanovic al 36′: l’olandese frana sul portiere sloveno, che trascina in porta il pallone calciato da Insigne.

I nerazzurri, pur facendo poco, colpiscono comunque due legni su calci piazzati con Lukaku al 29′ e al 38′.

Napoli-Inter, secondo tempo: il missile svedese

Come lecito aspettarsi, nella ripresa l’Inter alza notevolmente il baricentro alla ricerca del pareggio, che arriva al 55′. Eriksen raccoglie dal limite dell’area un pallone vagante e con un potente sinistro batte Meret.

Il trend della partita cambia a favore dell’undici di Conte, che sembra più volitivo e combattivo. Solo nel finale il Napoli riesce a riprendersi, sfiorando il nuovo vantaggio con Politano al 79′ che, dopo una bella azione, si vede negare la gioia del gol della traversa.

Termina 1-1, una partita che lascia un senso di insoddisfazione. Con un po’ più di coraggio, soprattutto nella ripresa, gli azzurri avrebbero potuto fare bottino pieno, ma la volata Champions è appena iniziata.