Così Luigi Ciatti.
E’ stato lui stesso a diffondere quel che è stato deciso dal tribunale spagnolo nei confronti di Rassoul Bissoultanov.
Al ceceno, accusato di avere sferrato il calcio che ha ucciso il 22enne di Scandicci, in provincia di Firenze, sono stati inflitti 15 anni di reclusione.
“Il Presidente del Tribunale di Girona ha inflitto la pena minima di 15 anni – ha scritto Luigi Ciatti – Penso che dovrebbe studiare la parola Giustizia. Giustificare una sentenza del genere con per quanto possa sembrare duro ai parenti’ credo che veramente dovrebbe cambiare lavoro”.
“Ci troviamo di fronte persone che dovrebbero essere dalla nostra parte, invece sono al fianco degli assassini. Siete la vergogna di un mondo civile”, ha aggiunto.
Per poi tornare alla carica con un altro post su Fb, ribadendo che la lotta per dare piena giustizia a suo figlio non si fermerà.
Incidente ieri, 2 maggio, sul lavoro in un cantiere edile a Floridia, nel Siracusano
Nell’ambito di un piano di interventi programmato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di…
Ad allarmare non è soltanto il gigantesco incendio. Preoccupano le alte colonne di fumo denso…
L'assessore Marco Falcone: "Riteniamo anche probabile il recupero di tutte le domande pervenute - grazie…
Prosegue il processo a carico degli 007 egiziani accusati di aver ucciso Giulio Regeni ed…
Fondi più che triplicati, incremento del numero delle borse di dottorato regionali