Salvini a Non è l’Arena: “La Lega voterà compatta”, si materializza Berlusconi al Quirinale?

Berlusconi al Quirinale? La sua sagoma sullo sfondo sembra materializzarsi. Matteo Salvini è stato ospite ieri di “Non è l’Arena” su La7. Queste le sue parole: “Se Berlusconi sceglierà di candidarsi, avrà lealmente il nostro sostegno. Ci vediamo in Aula, la Lega ha una parola e la mantiene“. Poco prima aveva affermato: “Sto lavorando per tenere insieme il centrodestra, anche nell’attuale Parlamento”.

Il segretario della Lega ha aggiunto, sempre nella trasmissione condotta da Massimo Giletti: “Stare al governo con chi la pensa diversamente da noi, come Pd e M5S, è difficile“. E ancora: il Presidente Mattarella ha detto “abbiamo bisogno di tutti per sconfiggere il Covid e la crisi economica. Ringrazio gli italiani perché stanno dando una enorme prova di compattezza”.

Salvini: ” È come nel Dopoguerra”

Lega: poltrone a disposizione o ruolo di servizio nei confronti del Paese? Matteo Salvini si è espresso in questo modo, in merito alla presenza, nel governo Draghi, del suo partito: “È come nel Dopoguerra. Bisognava ricostruire il Paese. Stare fuori a osservare era sbagliato allora, come sarebbe sbagliato oggi“.

Commentando lo sciopero di oggi, ha dichiarato: ” È assurdo fermare l’Italia. Mi domando con quale criterio la Cgil faccia uno sciopero generale quando per la prima volta il governo taglia le tasse a tutti. Landini ( segretario della Cgil, ndr) fa una battaglia ideologica. Sediamoci al tavolo per risolvere i problemi. L’Italia sta già soffrendo, non è il momento di polemizzare e di dividere… La Cgil che dice sempre no a tutto, non aiuta il Paese”.