Lo schema purtroppo si ripete, sempre uguale, ed ad andarci di mezzo sono sempre le persone più deboli: gli anziani. L’ennesima truffa, stavolta ai danni di una 80enne, nei giorni scorsi, lunedì per la precisione, a Latina. Solita telefonata durante la quale qualcuno, chiamando la donna ‘nonna’, chiedeva aiuto millantando un inesistente rischio di carcerazione. “Nonna, mi vogliono arrestare. Ho fatto un acquisto su internet, dobbiamo pagare 4.500 euro. Se non hai i soldi, puoi pagare anche con l’oro che hai in casa”. Questo avrebbe detto la persona all’annziana.
Una truffa studiata nei minimi dettagli. Alla donna è stato detto che a breve un corriere sarebbe andato a casa sua per ricevere il pagamento; se non avesse avuto i soldi in casa, andavano bene anche gioielli e oro. Alla donna hanno chiesto l’indirizzo, il numero del cellulare e quello del telefono fisso, per bombardare la povera donna di telefonate in modo che non potesse usare gli apparecchi e chiedere spiegazioni a qualche congiunto. Così, quando il giovane corriere si è presentato in casa sua ha consegnato tutto l’oro che aveva, del valore di diverse migliaia di euro.
Per guadagnarsi la fuga, poi, hanno continuato a tempestarla di chiamate impedendole di usare i telefoni. Nonostante lo stratagemma, la donna ha comunque avuto la prontezza di spirito di andare dalla vicina dove era presente anche il figlio che, compresa la situazione, ha allertato i carabinieri. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto alla donna non è rimasto altro da fare che sporgere denuncia.
I truffatori, però, non avevano fatto i conti col sistema di sicurezza della palazzina. Una telecamera piazzata sul pianerottolo ha infatti ripreso un uomo che è entrato nell’appartamento e ne è uscito col sacchetto pieno di gioielli. Dal filmato si vede un ragazzo giovane, capelli corti e scuri, di corporatura snella. Secondo la signora parlava con un accento campano.
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