Occupazione abusiva e degrado. Scatta così uno sgombero di un immobile in città. In passato sono state spesso denunciate e segnalate delle situazioni di degrado all’interno di alcuni quartieri della città di Lecce. Questa mattina è stato effettuato lo sgombero dell’edificio che si affaccia su via San Pietro in Lama, all’angolo con via G. De Benedetto, diventato nel tempo un “rifugio” per i senzatetto. Nell’ultimo periodo, però, erano state tante le segnalazioni dei cittadini leccesi che raccontavano di diversi italiani e stranieri, senza una casa, che si erano accampati lì. Questa gente, però, oltre a trovarsi in una situazione di occupazione abusiva, doveva far fronte al degrado dilagante presente all’interno dell’immobile. Senza dimenticare, soprattutto, il sospetto che fosse frequentato da spacciatori o persone dedite a traffici illeciti. A seguito dell’incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la Sicurezza pubblica, tenutosi in Prefettura il 28 ottobre scorso, ed il tavolo tecnico del Questore svoltosi il 9 novembre, pertanto, sono stati eseguiti i dovuti sopralluoghi dell’area interessata constatandone la situazione di abbandono e di degrado e verificando contestualmente la presenza di un cane di razza di grossa taglia ed una colonia felina.
In virtù di quanto appurato e verificato anche lo stato di pericolosità dello stabile per la sicurezza pubblica, accertata l’assenza di minori e di soggetti fragili, è stato disposto per la giornata odierna lo sgombero a cui hanno preso parte sinergicamente Polizia di Stato, carabinieri, Polizia locale, vigili del Fuoco, Servizi sociali del Comune ed il Servizio veterinario dell’Asl. Si è così proceduto all’allontanamento di tre stranieri regolari sul territorio, rispettivamente di nazionalità marocchina, tunisina ed indiana, mentre un cittadino albanese, già sottoposto a provvedimento di espulsione, verrà accompagnato in serata alla frontiera di Brindisi per il rimpatrio. Sono stati sorpresi, inoltre, anche due italiani, entrambi denunciati a piede libero per occupazione abusiva di immobile, che hanno lasciato la struttura con le loro masserizie. Il cane, peraltro microchippato, è stato affidato al servizio veterinario e portato al canile comunale. Tra le varie masserizie inoltre sono state ritrovate sei bombole, poste in sicurezza e affidate ad un deposito convenzionato.
Un piccola disattenzione poteva trasformarsi in tragedia, ma per fortuna se la caverà la donna,…
Dopo gli episodi delle settimane e dei mesi scorsi, ancora furti nel Salento e l'arresto…
Una donna ultrasessantenne trentina voleva godersi un mesetto di vacanza fuori stagione insieme al marito…
Solo pochi giorni fa era circolata la notizia che Chiara Ferragni ha bisogno di 6…
Nella giornata di ieri l'Inter, dopo la vittoria sul Torino, ha festeggiato il suo ventesimo…
La forza dell'amore può tutto, perfino battere la morte, anche se per un tempo limitato.…